Quando si tratta di costruire o ristrutturare un immobile, la figura del direttore dei lavori è decisiva. In questo articolo forniamo una breve panoramica tecnica sul suo ruolo e la sua funzione.
Il direttore dei lavori è una figura tecnica che ha il compito di dirigere e supervisionare le opere di costruzione o ristrutturazione in modo tale che esse vengano eseguite in modo corretto, verificando al tempo stesso la qualità dei materiali e delle lavorazioni.
La figura del direttore dei lavori quindi si occupa di coordinare e supervisionare l’esecuzione degli stessi, anche in base alle indicazioni e i tempi forniti dal committente.
Nei lavori privati, il direttore dei lavori è scelto dal committente. Nei lavori pubblici, invece, può essere un dipendente della stazione appaltante oppure un tecnico esterno.
Il direttore dei lavori è anche il responsabile dei lavori. Infatti, oltre a controllare l’esatta esecuzione dei lavori e la qualità di materiali e manodopera, si occupa anche della valutazione dei profili tecnici, amministrativi e contabili che prendono parte al progetto. Esso è responsabile della direzione e del coordinamento dell’ufficio di direzione dei lavori ed è chiamato a interfacciarsi con l’esecutore in via esclusiva per tutto ciò che riguarda gli aspetti tecnici ed economici del contratto in essere.
La nomina del direttore dei lavori è disciplinata dal Codice Civile e in modo più specifico dall’art. 114 comma 6 del Decreto Legislativo n.36/2023. Questo articolo, relativamente recente, stabilisce che le stazioni appaltanti assegnino il ruolo di Direttore dei Lavori ai propri dipendenti. In alternativa, secondo lo stesso articolo, ai dipendenti di centrali di committenza o di altre amministrazioni pubbliche (art. 15 della Legge n. 241 del 7/08/1990).
Nel caso in cui le amministrazioni stesse non dispongano delle competenze o del personale tecnico necessario, nel caso in cui i lavori siano complessi o richiedessero professionalità specifiche, o nel caso la stazione appaltante non sia un’amministrazione pubblica, l’incarico viene affidato secondo quanto prescritto dal Codice Civile.
Il direttore dei lavori svolge numerose funzioni e compiti, che si possono suddividere in due momenti decisivi: la fase preliminare e la fase operativa.
Nella fase preliminare, ovvero precedente all’avvio dei lavori, evidenziamo che il Direttore deve rilasciare un’attestazione al Responsabile Unico del Procedimento (RUP) riguardo al cosiddetto “stato dei luoghi” ovvero alla situazione presente prima delle procedure di lavorazione. Ad esempio, deve fare il punto sull’accessibilità delle aree e degli immobili interessati dai lavori ed evidenziare eventuali discrepanze rispetto agli elaborati progettuali.
Nella fase preliminare, il direttore dei lavori si occupa:
Nella fase esecutiva, il direttore dei lavori si occupa di
Il ruolo del direttore dei lavori nel campo immobiliare richiede una serie di competenze e titoli specifici per garantire che i progetti siano completati in modo efficace, sicuro e conforme alle normative. Ecco un elenco dettagliato delle competenze e dei titoli necessari:
Sì, il direttore dei lavori è responsabile anche della sicurezza sul cantiere, perciò deve assicurarsi che vengano rispettate tutte le norme vigenti in materia e che siano effettivamente utilizzati i DPI, ovvero i Dispositivi di Protezione Individuale, da parte di tutti i lavoratori. Inoltre, deve fare attuare i piani di emergenza in caso di problemi straordinari.
Nel caso fossero necessarie delle modifiche rispetto al progetto originale, il direttore è responsabile delle modifiche, previo coordinamento con progettisti, committenti e appaltatori per l’approvazione delle variazioni.
Il direttore dei lavori deve costantemente monitorare la qualità delle opere eseguite, effettuando controlli e verifiche sul rispetto delle specifiche tecniche e dei materiali utilizzati. Questo include ispezioni periodiche, test sui materiali e verifiche sulle fasi costruttive.