I proprietari di immobili che, per qualsiasi motivo, non si possano occupare personalmente della vendita delle loro proprietà possono farsi rappresentare in toto da terzi mediante uno specifico atto legale, che prende il nome di procura speciale a vendere e incassare. Vediamo di cosa si tratta.
La procura a vendere è uno strumento, disciplinato dall’articolo 1387 del codice civile, con cui si attua una forma di rappresentanza in maniera volontaria rispetto a un soggetto terzo.
Chi richiede la procura, detto soggetto rappresentato, conferisce a un soggetto terzo, detto rappresentante o procuratore, il potere di agire di fronte a terzi in suo nome e porre in essere atti giuridici per suo conto, secondo quanto stabilito dall’articolo 1392 del codice civile. Gli effetti degli atti da questi eseguiti, come sancito dall’articolo 1388 del codice civile, ricadono sul rappresentato esattamente come se li avesse eseguiti in prima persona.
A seconda dell’ampiezza dei poteri conferiti dal rappresentato al procuratore si distinguono la procura generale e speciale. La procura generale conferisce un potere generico per gestire gli affari del rappresentato. La procura speciale, invece, conferisce al procuratore il potere di agire in rappresentanza del rappresentato per l’esecuzione di un atto specifico.
La procura per la vendita di beni immobili rientra nella categoria di procura speciale, circoscrivendo l’operato del procuratore alla sola operazione di compravendita del bene di proprietà del rappresentato.
La procura a vendere un immobile è un’autorizzazione temporanea e circoscritta, a cui si ricorre qualora il proprietario non possa o non intenda presenziare al rogito notarile.
Con la procura a vendere, in altre parole, il procuratore viene autorizzato ad agire in nome, per conto e nell’interesse di un’altra persona che mette in vendita un immobile di sua proprietà.
Si ricorre, dunque, alla procura a vendere un immobile quando il proprietario non abbia, per qualsiasi motivo, la possibilità di occuparsene personalmente, autorizzando il procuratore al compimento dell’atto di compravendita in suo nome e per suo conto.
La procura a vendere e incassare è il negozio giuridico con cui un soggetto che mette sul mercato un proprio bene immobile, qualora non possa intervenire direttamente nell’operazione, può conferire al procuratore il potere di:
La parte acquirente intesterà, quindi, l’assegno al procuratore, non al proprietario del bene.
Una procura speciale a vendere e incassare consente di completare l’iter di compravendita immobiliare e riscuotere il prezzo di vendita anche in assenza del proprietario dell’immobile, impossibilitato a intervenire direttamente nell’operazione.
Si ricorre solitamente a questo tipo di procura speciale quando il proprietario non può occuparsi personalmente della vendita dell’immobile in quanto:
Il proprietario e il procuratore provvederanno poi autonomamente ad accordarsi circa la spartizione o restituzione delle somme tramite bonifico bancario o altri mezzi.
È possibile redigere una procura a vendere e incassare attraverso una scrittura privata che, come vedremo nei prossimi paragrafi, dovrà essere poi autenticata da un pubblico ufficiale.
Riportiamo di seguito il modello fac simile di una procura speciale a vendere e incassare.
Luogo e data ____
Con il presente atto, il sottoscritto ____, residente a ____, nato a ____ il ____, conferisce procura speciale a ____ residente a ____, nato a ____ il ____, affinché in sua vece, conto e nome abbia a vendere a chi interessato e per il prezzo che riterrà più conveniente l’immobile ubicato nel comune di ____ in via/piazza ____, identificato al N.C.E.U. (Nuovo Catasto Edilizio Urbano) / N.C.T. (Nuovo Catasto Terreni) di ____ al foglio ____, particella ____, subalterno ____, zona censuaria ____, categoria ____, classe catastale ____, consistenza ____, rendita catastale ____.
A tal uopo viene conferita al procuratore ogni più ampia facoltà di eseguire tutto ciò che si possa rendere necessario, opportuno e utile per il compimento della vendita stessa, compresa la riscossione del prezzo di vendita.
Il tutto con promessa da parte del sottoscritto di ritenere rato, approvato e giuridicamente valido l'operato del procuratore fin da ora e senza bisogno di ulteriore ratifica o conferma.
In fede,
Firma del rappresentato____
La procura speciale per vendere un immobile e incassare il prezzo di vendita può essere conferita tramite un atto pubblico redatto da un notaio o attraverso una scrittura privata che, in fase di stesura, non prevede l’intervento di un pubblico ufficiale. Il costo, quindi, varia a seconda che sia prodotta attraverso un atto pubblico o mediante scrittura privata.
Il costo da sostenere per fare una procura a vendere dal notaio è compreso indicativamente tra 100 e 350 euro.
Una procura a vendere con scrittura privata dovrà, comunque, essere autenticata da un pubblico ufficiale e i costi, in tal caso, variano da 80 a 150 euro circa.
Come accennato, è possibile redigere una procura a vendere e incassare in autonomia con una scrittura privata, senza l’intervento di un notaio. In seguito, però, occorre che l’autografa sottoscrizione del soggetto rappresentato sia autenticata dal notaio, che conferisce validità legale al documento.
La scrittura privata può essere scritta di proprio pugno in corsivo o in stampatello o mediante mezzi tecnologici di videoscrittura. Ma, affinché dispieghi la sua funzione, è richiesta l’apposizione di una specifica data e dell’anzidetta firma autenticata dal notaio. Una scrittura privata si dice autenticata quando è dotata dell’attestazione di un pubblico ufficiale che confermi che l’autografa sottoscrizione sia stata specificatamente posta dal soggetto indicato nel testo del documento.
La procura prodotta con scrittura privata assume, quindi, valore legale nel momento in cui viene autenticata da un pubblico ufficiale che attesti l’autenticità della sottoscrizione, previo accertamento dell’identità del soggetto e della certezza della data.
Il costo di una procura notarile a vendere e incassare può variare da 100 a 350 euro. A determinare l’importo concorrono vari fattori, tra cui l’imposta di bollo, la tassa di archivio, le spese amministrative e la parcella del notaio.
Una delega notarile costa orientativamente tra 100 e 350 euro, includendo l'onorario del notaio, l’imposta di bollo e le spese amministrative.
Sì, con la procura speciale a vendere e incassare il proprietario autorizza il procuratore a compiere l’atto di vendita in suo nome, firmare in propria vece il contratto di compravendita e riscuotere il prezzo.