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Registro Immobiliare

Andrea Lazzo
03.04.2024
6 min

Registro Immobiliare: Cos’è e a Cosa Serve

Il registro immobiliare gioca un ruolo fondamentale nel mercato degli immobili in Italia. In questa pagina forniamo una guida completa che spiega cos’è, quali sono le sue funzioni e come si consulta.

Cosa è il registro immobiliare

Cos’è il registro immobiliare?

Il registro immobiliare, conosciuto anche come Conservatoria dei Registri Immobiliari, è un'istituzione pubblica che si occupa della registrazione degli atti relativi alla proprietà e ad altri diritti reali sugli immobili. Questa registrazione ha lo scopo di garantire la pubblicità legale delle situazioni giuridiche riguardanti gli immobili, permettendo così a chiunque di essere informato sullo stato giuridico di un bene immobile.

Funzioni del registro immobiliare

Le principali funzioni del registro immobiliare includono:

  • Registrazione degli atti: tutti gli atti che trasferiscono la proprietà di un immobile (come compravendite, donazioni, successioni) o che costituiscono diritti reali su di esso (come ipoteche, usufrutti, servitù) devono essere registrati al registro immobiliare. Questo assicura legalità e trasparenza nelle transazioni;
  • Conservazione dei dati: la Conservatoria (che porta tale nome proprio perché “conserva” i dati) conserva le trascrizioni degli atti e le iscrizioni dei diritti reali sugli immobili, rendendoli disponibili per consultazioni pubbliche. Questo è fondamentale per la sicurezza giuridica delle transazioni immobiliari;
  • Pubblicità legale: la registrazione fornisce pubblicità legale agli atti, rendendo note a tutti le situazioni giuridiche che incidono sugli immobili. Questo significa che le informazioni registrate sono opponibili a terzi, garantendo così la protezione dei diritti reali;
  • Accesso alle Informazioni: chiunque può accedere alle informazioni contenute nel registro immobiliare, previo pagamento di una tassa, per verificare la situazione giuridica di un immobile, come chi ne è il proprietario o se su di esso gravano ipoteche o altri oneri.

Quando si ricorre al registro immobiliare?

Il registro immobiliare viene coinvolto in varie situazioni legate alla proprietà e ai diritti reali sugli immobili. Ecco alcuni dei momenti più significativi in cui il registro immobiliare assume un ruolo cruciale:

  • Acquisto e vendita di immobili: al momento della vendita o dell'acquisto di un immobile, la trascrizione dell'atto di vendita nel registro immobiliare è fondamentale per garantire la pubblicità legale del trasferimento di proprietà e per rendere l'operazione opponibile a terzi;
  • Eredità e donazioni: quando un immobile viene trasmesso per via ereditaria o donato, la trascrizione dell'atto di successione o di donazione è necessaria per attestare il passaggio di proprietà ai nuovi titolari;
  • Istituzione di diritti reali: la costituzione di diritti reali su immobili, come usufrutti, servitù, o ipoteche, richiede la trascrizione di tali diritti nel registro immobiliare per garantirne l'efficacia nei confronti di tutti;
  • Ristrutturazioni e modifiche catastali: anche se indirettamente, il registro immobiliare interviene quando vengono effettuate ristrutturazioni o modifiche significative agli immobili che richiedono aggiornamenti catastali, i quali possono influire sulla descrizione dell'immobile nei registri;
  • Risoluzione di controversie: in caso di controversie relative alla proprietà o ad altri diritti reali sugli immobili, il registro immobiliare fornisce un punto di riferimento autorevole per la situazione legale degli immobili coinvolti;
  • Finanziamenti e mutui: per l'ottenimento di finanziamenti garantiti da ipoteche sugli immobili, la registrazione dell'ipoteca nel registro immobiliare è essenziale per conferire validità legale alla garanzia offerta al creditore.

In tutti questi casi, il registro immobiliare svolge una funzione di pubblicità legale, assicurando che le informazioni sui diritti relativi agli immobili siano accessibili e opponibili a terzi, garantendo così trasparenza e sicurezza nel mercato immobiliare.

Come vengono classificati gli edifici nel registro immobiliare

Dove si trova l’ufficio del registro immobiliare?

Gli uffici del registro immobiliare, ovvero le Conservatorie dei Registri Immobiliari, sono presenti in diverse località su tutto il territorio nazionale, solitamente in capoluoghi di provincia o in città di rilevante importanza amministrativa. Ogni ufficio ha competenza su una specifica area geografica, quindi l'ufficio da contattare dipende dalla localizzazione dell'immobile di interesse.

La gestione del registro immobiliare è affidata all’Agenzia delle Entrate, che attraverso le sue sedi territoriali (le Conservatorie), assicura la corretta registrazione e conservazione dei dati relativi agli immobili presenti sul territorio italiano.

Per trovare l'ufficio del registro immobiliare più vicino o quello competente per un certo immobile, si può:

  • Visitare il sito dell'Agenzia delle Entrate: la sezione dedicata ai servizi immobiliari contiene informazioni e strumenti per localizzare l'ufficio competente;
  • Contattare il numero verde dell'Agenzia delle Entrate: disponibile per informazioni generali e per assistenza nella ricerca dell'ufficio competente;
  • Utilizzare i servizi online: l'Agenzia delle Entrate offre servizi digitali attraverso cui è possibile effettuare molte operazioni relative al registro immobiliare, inclusa la ricerca delle Conservatorie competenti.

Consultazione del registro immobiliare

La consultazione del registro immobiliare in Italia può avvenire di persona, tramite il portale dell’Agenzia delle Entrate, tramite professionisti o siti specializzati.

Consultazione di persona

È possibile recarsi fisicamente presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari competente per l'area geografica dell'immobile di interesse. Qui, si può richiedere l'accesso ai documenti desiderati, come visure, trascrizioni, e mappe catastali. La richiesta può richiedere il pagamento di una tariffa.

Consultazione dei registri online sul portale dell’Agenzia delle Entrate

L'Agenzia delle Entrate offre servizi online per la consultazione di alcuni dati del registro immobiliare, inclusa la possibilità di effettuare visure catastali e ipotecarie tramite il proprio sito web o app mobile. Questi servizi richiedono la registrazione al portale e, in alcuni casi, il pagamento di una tariffa.

Per accedere ai servizi online dell'Agenzia delle Entrate o per trovare informazioni più specifiche su come consultare il registro immobiliare, è consigliabile visitare il sito ufficiale dell'Agenzia delle Entrate o contattare direttamente la Conservatoria dei Registri Immobiliari di interesse.

Consultazione del registro immobiliare tramite professionisti

Avvocati, notai, e geometri hanno spesso accesso diretto a sistemi di consultazione del registro immobiliare per conto dei loro clienti. Affidarsi a un professionista può semplificare il processo di ricerca e garantire un'interpretazione corretta dei dati ottenuti.

Siti specializzati

Esistono anche servizi online gestiti da privati che offrono la possibilità di effettuare ricerche e ottenere documenti dal registro immobiliare, spesso con una maggiore facilità di uso e velocità rispetto ai canali ufficiali, ma con un costo aggiuntivo.

Trascrizione nel registro immobiliare

La trascrizione nel registro immobiliare assicura trasparenza e sicurezza nelle transazioni immobiliari, proteggendo i diritti delle parti coinvolte e rendendo pubbliche le informazioni relative ai diritti reali sugli immobili.

La trascrizione nel registro immobiliare quindi è un processo fondamentale nel diritto immobiliare italiano ed avviene con specifiche finalità e tempi

Come avviene la trascrizione nel registro immobiliare?

La trascrizione degli atti relativi a trasferimenti di proprietà o costituzioni di diritti reali su beni immobili avviene presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari. Per trascrivere un atto, è necessario presentare una richiesta alla Conservatoria competente per l'ubicazione dell'immobile, allegando l'atto originale o una copia autentica dello stesso e il modulo di richiesta di trascrizione, compilato secondo le normative vigenti. La richiesta può essere presentata da notai, avvocati o direttamente dalle parti interessate.

Quando avviene la trascrizione nei registri immobiliari?

La trascrizione deve avvenire entro determinati termini dalla data di stipula dell'atto per garantirne l'efficacia nei confronti dei terzi. Per esempio, nel caso di compravendite, donazioni, o costituzioni di ipoteche, la legge stabilisce termini specifici (solitamente 20 giorni) entro cui la trascrizione deve essere effettuata per evitare la decadenza di determinati diritti o per evitare che l'atto sia pregiudicato da trascrizioni precedenti di diritti incompatibili sull'immobile.

A cosa serve la trascrizione nel registro immobiliare?

La trascrizione serve a garantire la pubblicità legale degli atti immobiliari, rendendo opponibili a terzi le situazioni giuridiche che ne derivano. In altre parole, una volta trascritto, un atto di trasferimento di proprietà o di costituzione di diritto reale su un immobile diventa noto e deve essere rispettato da tutti, prevenendo così conflitti sulla proprietà o sui diritti reali. La trascrizione protegge anche l'acquirente o il titolare del diritto reale da eventuali pretese di terzi che possano sorgere dopo la trascrizione dell'atto.

3 Punti Chiave
  • Il registro immobiliare o Conservatoria dei Registri Immobiliari è l’ente preposto alla registrazione degli atti relativi alla proprietà e ad altri diritti reali sugli immobili.
  • Il registro immobiliare è fondamentale nell’operazione di compravendita immobiliare, poiché serve a garantire la pubblicità legale del trasferimento di proprietà e per rendere l'operazione opponibile a terzi.
  • Per consultare il registro immobiliare si può consultare il portale dell’Agenzia delle Entrate.

Fonti

FAQ

Come posso accedere alle informazioni contenute nel registro immobiliare?

Per accedere alle informazioni del registro immobiliare, è necessario recarsi presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari competente per territorio o utilizzare i servizi online messi a disposizione dall'Agenzia delle Entrate. L'accesso alle informazioni è soggetto al pagamento di una tassa e può richiedere la presentazione di una richiesta formale, specificando i dettagli dell'immobile di interesse.

Quali sono i costi per registrare un atto nel registro immobiliare?

I costi per la registrazione di un atto nel registro immobiliare possono variare a seconda del tipo di atto e del valore dell'immobile. In generale, sono previsti costi fissi per la trascrizione degli atti e per le note marginali, oltre a imposte proporzionali al valore dell'immobile. È consigliabile consultare il sito dell'Agenzia delle Entrate o rivolgersi direttamente a una Conservatoria per ottenere informazioni precise sui costi.

È possibile correggere un errore registrato nel registro immobiliare?

Sì, è possibile correggere errori o imprecisioni presenti nel registro immobiliare. La procedura richiede di presentare un'istanza di rettifica presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari, allegando la documentazione che comprova l'errore e indicando le correzioni da apportare. La rettifica è soggetta alla valutazione dell'ufficio e, se accettata, verrà effettuata la correzione nel registro.

Andrea Lazzo
Andrea Lazzo è nato a Bari nel 1980 e dal 2009 ha lavorato nel campo della SEO per diverse aziende italiane, estere e multinazionali, nel campo finanziario e immobiliare. Si è specializzato nel campo immobiliare in cui opera da oltre 5 anni, con un particolare focus sulle statistiche del mercato immobiliare, sull'estimo e sulle normative vigenti riguardanti le tematiche più comuni. La sua filosofia comprende la creazione di un contenuto realmente utile per l'utente, tale da soddisfare una richiesta di informazioni specifica.