L'acquisto di una casa è un passo importante, ma l'arredamento è ciò che rende una casa la propria dimora, il posto in cui tornare e sentirsi "a casa". Ma quanto costa arredare casa? In questo articolo proveremo a offrire una prospettiva aggiornata sui costi di arredamento della casa, anche in base alle diverse esigenze che si possono avere a tal riguardo.
Nel 2024, così come negli ultimi anni, si è dato sempre più spazio alla pragmaticità, con dei costi più focalizzati sulle zone che realmente si intendono vivere all'interno di una casa. Se fino a qualche anno fa avere una cucina TOP era un must, oggi se non si hanno grandi esigenze si cerca di fare economia focalizzandosi su altre parti della casa.
Lo stesso ragionamento si fa anche con le altre stanze, per le quali si è fatto sempre più ricorso alle soluzioni di arredamento economiche, come ad esempio IKEA. Un discorso a parte va fatto per il bagno, per il quale l'aspetto soggettivo sempre rimane quello predominante. Non mancano molti casi in cui il bagno valga quanto un intero salone.
Inoltre, vanno tenuti presente anche la disposizione della casa e il numero di abitanti. Infatti, una cosa è un bilocale, un'altra un trilocale, anche se della stessa dimensione dell'abitazione. Vi potrebbero essere più letti, più librerie, più scrivanie, più posti richiesti per un divano ecc.
Parlando di numeri, oggi per arredare una casa di 80 mq si può andare dagli 10.000€ ai 15.000€. Un range decisamente ampio, ma tutto dipende dalla tipologia di arredamento che si desidera (quindi dalla preferenza per lo spazio o per l'arredo), dalla qualità delle materie prime, dalla marca degli elementi d'arredo. Questo discorso vale soprattutto per il bagno e la cucina, che generalmente presentano gli elementi che costano maggiormente. Una cucina, da sola, ad esempio, può costare anche 5.000€, ragion per cui la spesa complessiva per una casa di 80 mq con una buona cucina può arrivare anche a 16.000€/20.000€. Generalmente è consigliato focalizzarsi sulla qualità laddove ve ne sia maggiore esigenza. Oggi, a voler risparmiare, vi è la possibilità di arredare una casa di 80 mq con un costo minimo di 10.000€.
Tenendo presente le stesse logiche, per arredare una casa di 100 mq il costo medio va dai 15.000€ ai 20.000€. Per arredare una casa di 150 mq invece si va dai 18.000€ ai 25.000€.
Il bagno e la cucina sono due elementi essenziali di una casa, dove la dignità è d'obbligo e dove la comodità è spesso necessaria. Ciò significa che ciò che c'è deve essere funzionale per le proprie esigenze primarie quali l'igiene e la nutrizione.
Il bagno che si trova in una casa raramente piace e ancor più raramente è in ottime condizioni. Cambiare un water non è un gran problema, soprattutto se paragonato alle tubature dello stesso bagno. Oggi si è sempre più attenti al design delle ceramiche del water, del rubinetto e del vano doccia, a prescindere che ci sia un box doccia o una vasca da bagno. La qualità del materiale e il design (quindi la marca) fanno la differenza per i costi, Generalmente, a cambiare i sanitari, vanno via circa 1.000€. Ulteriori spese sarebbero da associare a design e materiale, quindi a esigenze soggettive.
La cucina è l'ambiente il cui arredamento costa mediamente di più. Infatti, mediamente il costo per arredare una cucina va dai 3.000€ ai 5.000€ senza neanche impegnarsi. Infatti, occorre considerare piano cottura, frigorifero, lavandino, eventuale lavastoviglie integrata, scompartimenti per piatti, bicchieri, pentole, impianto di aerazione.
Ma non è tutto: per una cucina va contato il montaggio, ad esempio, oltre al fatto che la cucina deve essere "su misura" e in alcuni casi deve essere "fatta su misura", il che aumenta ancor più i costi.
Se siete esigenti, il prezzo può salire. Dipende da voi. E anche dalla vostra passione per la cucina. C'è chi la ritiene la parte più importante della casa e in quel caso una buona cucina, funzionale e con degli spazi ottimizzati, consentirà di offrire una qualità operativa sicuramente migliore.
A proposito delle camere da letto, il discorso cambia molto a seconda dell'utenza. Generalmente comunque per la camera da letto in molti preferiscono concentrarsi sulla qualità di materasso e doghe, e sugli spazi per i vestiti, piuttosto che nel design degli elementi. Si preferisce la comodità all'estetica.
Per il salone tutto cambia, perché spesso si va più verso l'estetica che verso la comodità. Il salone è l'ambiente in cui si fanno entrare gli ospiti e con i quali si vuole dare una buona impressione. Il salone tuttavia deve essere anche comodo, per vedersi un film sul divano, leggere, ma anche mangiare in compagnia. Per questo, le spese ormai più comuni riguardano quelle per un divano ampio e comodo, un tavolo per almeno 6 persone, un mobile libreria sul quale poggiare la tv e le fotografie. La spesa media si aggira intorno ai 3.000 euro.
Letto a parte, con 1.000€ oggi si può arredare tranquillamente il resto. Questo prezzo al netto, s'intende, di eventuali esigenze di design e di qualità degli elementi.
Nel caso si desiderasse vendere o affittare una casa, l'arredamento potrebbe fare la differenza, sia per la ricerca di un acquirente o inquilino, sia per il prezzo da proporre. Infatti, una cosa è vendere una casa vuota, un'altra è vendere una casa già arredata (magari per bene!). Per ciò che riguarda l'affitto, non c'è dubbio alcuno che chi va in affitto abbia bisogno di una casa arredata, e tanto più è funzionale, meglio sarà e meglio verrà pagata.
Quando si parla di arredamento si parla anche di elettrodomestici. Frigorifero e lavatrice sono indispensabili, lavastoviglie un po' meno, aria condizionata in molti casi lo è. A prescindere dagli elettrodomestici che si desidera installare, occorrerà trovare una via di mezzo tra risparmio sul costo, consumo e dimensioni.
Si prenda come esempio un frigorifero: meglio pagare subito 500 euro in meno o pagare ad ogni bolletta 10-20 euro in più per anni? Scegliere una classe alta rappresenta un costo istantaneo maggiore ma anche un investimento iniziale per un risparmio nel tempo.
Allo stesso modo occorre considerare le dimensioni degli elettrodomestici, comprendendo quale sia la dimensione ideale per l'uso effettivo che se ne deve fare. Prendendo come esempio lo stesso frigorifero, prenderne uno di 3 metri è inutile se questo è destinato a non essere utilizzato appieno.
Il costo dell'arredamento di una casa dipende da diverse variabili, tra cui la dimensione, la qualità dei mobili e lo stile scelto. Per una casa di 80 mq, il budget può variare dai 10.000 ai 15.000 euro, mentre per una casa di 100 mq i costi possono salire fino a 20.000 euro.
Se si opta per arredi di alta gamma o su misura, i costi possono aumentare ulteriormente. Ad esempio, una cucina ben equipaggiata può costare tra i 3.000 e i 5.000 euro.
Inoltre, non bisogna dimenticare i costi aggiuntivi come quelli per la manodopera e il trasporto. Una buona pianificazione del budget e delle priorità può aiutare a contenere le spese e a fare scelte consapevoli.
La cucina può presentare dei costi notevoli a seconda delle caratteristiche e delle componenti che si desiderano inserire. Per il costo finale vanno considerati anche il montaggio e l'eventuale progettazione.