In questo articolo forniamo una definizione del termine edificio secondo la normativa e l’uso nell’ambito tecnico nel settore immobiliare.
Per “edificio” si intende una costruzione stabile, dotata di copertura, appoggiata o infissa al suolo, isolata da strade o aree libere, oppure separata da altre costruzioni mediante strutture verticali che si elevano senza soluzione di continuità dalle fondamenta al tetto, funzionalmente indipendente, accessibile alle persone e destinata alla soddisfazione di esigenze perduranti nel tempo.
Questa è la definizione di edificio che viene fornita dal Regolamento Edilizio Tipo nazionale (allegato A, voce n. 32).
Ecco la definizione di edificio che ne dà il dizionario Oxford Languages: qualsiasi opera in muratura o struttura prefabbricata di notevoli dimensioni, realizzata come abitazione o destinata a particolari attività umane (più generico di palazzo e meno generico di fabbricato).
Il significato di “edificio” che ne deriva, dalla definizione tecnica e da quella linguistica, richiama quindi un fabbricato stabile, coperto, ben definito, indipendente, a cui si può accedere per varie esigenze d’uso.
Tra i vari elementi che contraddistinguono un edificio e che sono menzionati dal RET vi è l’indipendenza strutturale.
Per indipendenza strutturale si intende l’individuazione di una struttura indipendente, che in altri testi diviene fondamentale per definire ciò che viene evidenziato come “unità strutturale”. L’unità strutturale ha continuità da cielo a terra per ciò che riguarda il flusso dei carichi verticali e viene delimitata in modo preciso da spazi aperti, giunti strutturali o edifici contigui.
Un edificio può essere di varie tipologie, sia pubbliche che private, tra cui:
Le tipologie di edificio residenziale, importanti da specificare quando si deve effettuare una valutazione immobiliare, comprendono:
Alla luce di quanto esposto nel paragrafo precedente, è più facile comprendere perché l’edificio sia solo una tipologia di fabbricato o costruzione. Il termine costruzione infatti è più generico e comprende anche magazzini, capannoni, strade e numerose altre opere stabili non completamente interrate.
Un edificio è una struttura architettonica progettata specificamente per scopi residenziali, commerciali, istituzionali o di altro tipo, caratterizzata dalla presenza di pareti e un tetto che crea spazi interni utilizzabili. Al contrario, una costruzione può essere qualsiasi struttura realizzata dall'uomo, inclusi ponti, strade o dighe, che non necessariamente crea spazi interni per attività umane.
Sì, gli edifici possono avere funzioni multiple e sono spesso classificati in base al loro uso principale, come residenziale, commerciale, educativo, o industriale. Alcuni edifici sono progettati fin dall'inizio per accogliere più funzioni, come quelli che combinano spazi commerciali al piano terra con appartamenti residenziali ai piani superiori.
Il contesto geografico e culturale gioca un ruolo cruciale nella progettazione degli edifici, influenzando sia l'aspetto estetico sia le tecniche costruttive utilizzate. Fattori come il clima, i materiali disponibili localmente, le tradizioni costruttive e le esigenze della comunità guidano le decisioni progettuali per assicurare che l'edificio sia funzionale, sostenibile e in armonia con il suo ambiente.