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A Cosa Stare Attenti Quando si Vende una Casa?

Andrea Lazzo
12.12.2025
10 min
Risposta rapida

Quando vendi casa devi stare attento soprattutto a prezzo e documenti, conformità urbanistica/catastale, clausole e pagamenti, rischi di truffe e obblighi fino alla consegna e dopo il rogito, perché sono i punti che più spesso generano ritardi, contestazioni o perdite economiche.

Sintesi

  • Parti da una valutazione realistica (né troppo alta né troppo bassa).
  • Metti in ordine documenti, APE, planimetrie e conformità prima di pubblicare l’annuncio.
  • Definisci bene preliminare, caparra, tempi e condizioni (mutuo, consegna, arredi inclusi/esclusi).
  • Verifica e gestisci con cura ipoteche, vincoli, condominio e utenze.
  • Proteggiti su pagamenti (strumenti tracciabili, verifiche, eventuale deposito prezzo dal notaio).
  • Occhio a agenzie non abilitate e a falsi acquirenti (assegni/bonifici “strani”, fretta, richieste anomale).
Infografica che spiega come vendere casa senza rischi

A cosa stare attenti quando si vende una casa? Vendere una casa talvolta potrebbe sembrare una montagna da scalare, perché oltre alla logistica bisogna pensare anche alla burocrazia e alla stessa operazione di compravendita, che potrebbe nascondere qualche insidia o qualcosa da verificare con più attenzione. In questo articolo, offriamo una lista completa degli aspetti a cui stare attenti quando si vende una casa, in modo tale da facilitarti le operazioni al fine di evitare problemi legali e finanziari. Ne abbiamo parlato anche nell’articolo su come vendere casa velocemente.

Come potrai notare leggendo, alcune sono delle garanzie da fornire all’acquirente, in modo da difendersi preventivamente da eventuali successive dispute. Altre, invece, riguardano dei rischi da evitare. Assolvere a questi obblighi non solo protegge il venditore da possibili controversie legali successive alla vendita, ma assicura anche una transazione più fluida e priva di sorprese per il compratore. Ad ogni modo, procediamo con ordine.

A cosa fare attenzione prima di vendere una casa

Ottieni una valutazione corretta della casa

Per prima cosa, occorre assicurarsi di effettuare una valutazione della casa corretta. Infatti, una valutazione troppo alta potrebbe facilmente scoraggiare i potenziali acquirenti e quindi restare sul mercato (molto) più tempo del dovuto. Un’offerta bassa, al contrario, potrebbe non farti ottenere quanto dovresti dall’operazione e quindi penalizzarti economicamente. Per ottenere una valutazione gratuita, puoi usare il nostro strumento di valutazione immobiliare online.

In alternativa, potresti richiedere la consulenza di un agente immobiliare esperto della zona in cui è situato l’immobile che ti interessa valutare e vendere una casa. Questa è una valida alternativa per risparmiare tempo e tutti gli stress relativi al processo di vendita.

Procurati la documentazione necessaria per la vendita

Quando si vende casa, è importantissimo disporre di tutti i documenti necessari per la vendita. Questi documenti sono fondamentali per garantire la trasparenza dell’operazione e la legittimità della stessa. Mostrando che la casa è in regola con tutto, si potrà vendere prima e più facilmente. Inoltre, molti di questi documenti sono obbligatori e perciò vanno comunque forniti.

Qui di seguito trovi tutti i documenti necessari per vendere casa:

  • Documenti personali del proprietario: carta d’identità e codice fiscale;
  • Atto di proprietà: è un documento che certifica il possesso effettivo della proprietà dell'immobile, ai sensi di legge. Nel caso in cui l’immobile sia stato ottenuto in eredità, andrà resa la documentazione relativa a tale passaggio di proprietà.
  • Visura catastale: fornisce informazioni dettagliate sulla proprietà, inclusi i dati catastali, la consistenza e la destinazione d'uso. Per approfondire si consulti l’articolo sulla visura catastale.
  • APE (Attestato o Certificato di Prestazione Energetica: una volta noto come “ACE”, è un documento che attesta l'efficienza energetica dell'immobile. Viene rilasciato da valutatori certificati specifici. Per approfondire si può consultare le nostre istruzioni sull'APE.
  • Agibilità (se disponibile): certificato di agibilità oppure, oggi, Segnalazione Certificata di Agibilità (SCA). Non è un requisito formale indispensabile per il rogito, ma la sua presenza/assenza va gestita e dichiarata perché incide su utilizzo dell’immobile, mutuo e possibili contestazioni.
  • Documentazione urbanistica: eventuali documenti rilasciati e richiesti per dimostrare che le opere di costruzione dell’immobile sono stati realizzate in conformità con le normative urbanistiche e le autorizzazioni rilasciate. Questi sono molto importanti per garantire che l’immobile non sia stato costruito abusivamente o in una zona interdetta. Questi possono includere anche documenti che attestino la conformità con i dati registrati al catasto;
  • Planimetrie catastali aggiornate: mostrano la disposizione attuale degli spazi della singola unità immobiliare e devono essere necessariamente conformi allo stato attuale dell'immobile.
A cosa stare attenti quando si vende casa

Fai in modo che la casa sia in condizioni adatte alla vendita

Prima di mettere la casa sul mercato, potrebbe essere utile effettuare riparazioni necessarie o aggiornamenti che possono aumentare il valore della casa e renderla più attraente per i potenziali acquirenti.

Cura gli aspetti legali

Gli aspetti legali sono tra quelli più delicati e difficili in un processo di vendita di una casa, soprattutto quando vi sono situazioni particolari relativi alla proprietà, ai proprietari o ai passaggi di proprietà.

Per tale motivo, nel caso fosse necessario, sarebbe consigliabile rivolgersi a degli avvocati specializzati nel settore immobiliare o in alternativa un esperto immobiliare (che abbia esperienza con determinate pratiche e situazioni).

Negozia, ma partendo da una valutazione corretta

Se si desidera vendere casa, occorre anche negoziare. Difficilmente i potenziali acquirenti accetteranno subito il prezzo di vendita fornito, a meno che non si tratti di un mercato molto dinamico e richiesto.

Pur di far scendere il prezzo, gli acquirenti potrebbero far leva anche su false informazioni (eh già, c’è chi gioca sporco). In tal caso, non farti intimorire. Per avere più forza nella contrattazione, partire da una valutazione corretta è di fondamentale importanza.

Come tutelarsi quando si vende una casa?

Per tutelarti davvero, l’obiettivo è ridurre al minimo le “zone grigie” prima ancora di arrivare al rogito. In pratica: verifica la regolarità dell’immobile, metti tutto per iscritto e incassa in modo sicuro.
Sul piano tecnico-legale, conviene far emergere eventuali criticità (difformità urbanistiche/catastali, servitù, vincoli, ipoteche, pendenze condominiali) prima di raccogliere proposte, così eviti rinegoziazioni pesanti a trattativa avanzata o, peggio, contestazioni successive.

Sul piano contrattuale, tutela classica è un preliminare ben scritto (o una proposta accettata completa) con:

  • caparra confirmatoria adeguata e scadenze chiare;
  • condizioni (es. mutuo) con termini massimi e documentazione richiesta all’acquirente;
  • data di rogito, consegna chiavi e penali/indennità in caso di ritardi;
  • indicazione precisa di cosa resta e cosa viene rimosso (arredi, pertinenze, elettrodomestici, eventuali abusi sanati, ecc.).

Infine, per la parte economica, evita improvvisazioni: usa pagamenti tracciabili e, se vuoi alzare ulteriormente la sicurezza, valuta strumenti come il deposito del prezzo presso il notaio (su richiesta di almeno una delle parti), così il saldo viene svincolato solo quando tutto è correttamente perfezionato.

Fisco e clausole contrattuali quando si vende una casa

Diamo qui di seguito alcune indicazioni importanti riguardo a fisco e clausole contrattuali per quando si vende casa.

Informati sulle implicazioni fiscali della vendita di una casa

Informati sulle implicazioni fiscali della vendita di una proprietà. A seconda della durata del possesso e di altri fattori, potresti essere soggetto a tasse sulla plusvalenza.

Fai in modo che le clausole contrattuali includano tutti gli aspetti più importanti

Assicurati che il contratto di vendita immobiliare sia chiaro e includa tutte le clausole necessarie per proteggere i tuoi interessi, come quelle relative ai tempi di consegna e alle condizioni di vendita.

Per tale motivo, è importante leggersi il contratto attentamente e prendersi qualche giorno per capire se occorre aggiungere qualche altro punto.

Vendita con patto di riscatto

Attenti alle truffe delle agenzie immobiliari

Non tutte le “fregature” arrivano dal compratore: a volte il problema è l’intermediario. Ecco i segnali più tipici di truffe immobliari a cui fare attenzione:

  • Agenzia/agente non abilitato: verifica che chi media sia regolarmente iscritto/abilitato (è un controllo semplice e ti evita l’abusivismo).
  • Provvigioni poco chiare: pretendi che percentuale, IVA, quando maturano e chi paga siano scritti nero su bianco (e coerenti con l’incarico).
  • Incarichi in esclusiva “aggressivi”: durata troppo lunga, penali sproporzionate, rinnovi automatici poco trasparenti.
  • Richieste di denaro “per bloccare la casa” gestite in modo opaco: caparre/acconti devono essere tracciati e con causali chiare; diffida di chi spinge per pagamenti rapidi senza un impianto contrattuale solido.
  • Pressioni a firmare subito (incarico, foglio visita, proposta) senza tempo per leggere o far verificare i documenti.

Se qualcosa non torna, meglio fermarsi e far controllare incarico e bozza di proposta/preliminare (anche solo per evitare clausole squilibrate).

La truffa del falso acquirente

È una delle truffe più frequenti: il “compratore” si mostra disponibilissimo, spesso accetta subito il prezzo, crea urgenza (“devo chiudere entro pochi giorni”) e prova a portarti fuori strada sul pagamento. Alcuni campanelli d’allarme:

  • vuole concludere senza vedere davvero l’immobile o con visite frettolose;
  • propone pagamenti “creativi” o poco verificabili (assegni sospetti, bonifici con storie strane, intermediari terzi, ecc.);
  • chiede con insistenza documenti personali o copie che non servono in quella fase;
  • tenta di ottenere la consegna anticipata delle chiavi o l’accesso all’immobile prima delle garanzie reali sul saldo.

Per proteggerti:

  • non consegnare chiavi né autorizzare ingressi “da proprietario” finché non hai certezze su rogito e pagamenti;
  • per assegni, fai controlli rigorosi e verifica sempre con la banca (e preferisci operare in contesti presidiati, ad esempio in sede notarile);
  • se l’acquirente “spinge” troppo sulla fretta o su scorciatoie, trattalo come un rischio e riporta tutto su binari standard (proposta/preliminare ben scritti, caparra tracciata, scadenze, saldo gestito in sicurezza).

Come evitare il rischio di controversie successive alla vendita

  • Fornisci garanzie sulla conformità urbanistica e catastale. Quando vendi la casa devi assicurarti che la proprietà sia in regola con le normative urbanistiche e catastali. Questo include la corrispondenza tra gli stati di fatto e quelli registrati nei documenti ufficiali come planimetrie, destinazioni d'uso e eventuali licenze edilizie. In caso di difformità, è preferibile sanarle/aggiornarle prima del rogito oppure disciplinarle in modo chiaro in proposta/preliminare (con piena informazione all’acquirente). Attenzione però: per le unità immobiliari urbane l’atto deve contenere (a pena di nullità) il riferimento alle planimetrie e la dichiarazione di conformità catastale, quindi la situazione catastale va comunque resa coerente allo stato di fatto prima del rogito.
  • Fornisci garanzie sull’assenza di ipoteche, trascrizioni o diritti di terzi. Prima di procedere alla vendita, in quanto venditore dovresti offrire garanzie che sulla proprietà non gravino ipoteche o altri oneri reali e che non siano presenti diritti vantati da terzi (usufrutto, servitù, etc.). Questo implica anche la necessità di presentare una visura aggiornata al momento della vendita.
  • Fornisci la completa documentazione necessaria per il rogito. Devi fornire al compratore tutti i documenti necessari per la richiesta di un eventuale mutuo e per il rogito notarile. Ciò include certificato di agibilità, attestato di prestazione energetica, documenti catastali aggiornati, e qualsiasi altro documento richiesto dal notaio o dall'istituto di credito.
  • Garantisci che non vi siano evizioni o vizi occulti. Sarebbe meglio sempre garantire al compratore che non sarà privato del suo diritto di proprietà (evizione) per cause legali preesistenti non dichiarate durante la vendita. Deve anche assicurarsi che non vi siano vizi occulti che rendano la proprietà inutilizzabile per gli scopi previsti o che ne diminuiscano significativamente il valore. Ad esempio, sarebbe opportuna una relazione notarile in cui si evidenzi l’assenza di servitù.
  • Fornisci tutti i dati necessari per l’acquisto, richiesti dal compratore. Agisci in modo che il compratore possa effettivamente acquistare la proprietà, adempiendo a tutte le formalità necessarie e garantendo la chiarezza e la completezza delle informazioni fornite.
  • Mantieni la casa nello stato mostrato in visita o pattuito. Custodisci la proprietà e mantenerla in buone condizioni fino al momento della consegna al compratore, evitando di apportare modifiche sostanziali senza il consenso dell'acquirente.
  • Salda le spese di condominio ed eventuali utenze. Prima di trasferire la proprietà, assicurati di saldare tutti i debiti relativi a spese condominiali e utenze, per evitare che queste rimangano a carico del nuovo proprietario.

Cosa fare dopo che si vende una casa: obblighi del venditore dopo il rogito

Dopo il rogito, oltre alla consegna dell’immobile e delle chiavi secondo quanto pattuito, è utile completare alcuni passaggi amministrativi per evitare addebiti, comunicazioni inviate al vecchio proprietario o contestazioni. Ecco cosa fare, in modo pratico.

Imposte e aspetti fiscali (attenzione a cosa spetta davvero al venditore)

Di regola, le imposte “d’acquisto” (imposta di registro o IVA, e imposte ipotecaria e catastale) sono a carico dell’acquirente e vengono gestite dal notaio.
Il venditore, invece, deve prestare attenzione soprattutto a questi casi:

  • Plusvalenza: può esserci tassazione se si vende con guadagno in determinate condizioni (ad esempio vendita entro 5 anni, salvo eccezioni come l’abitazione principale per la maggior parte del periodo).
  • Agevolazioni “prima casa”: se avevi benefici e vendi entro 5 anni senza riacquistare entro 1 anno, può scattare la decadenza con recupero imposte/sanzioni (salvo casi particolari).

Sposta la residenza (se abitavi nell’immobile venduto)

Se avevi la residenza nell’immobile venduto, comunica il cambio di residenza al Comune con il nuovo indirizzo entro i termini previsti (in pratica, va fatto subito dopo il trasloco per evitare incongruenze anagrafiche).

Utenze e TARI: voltura/subentro/disdetta e letture contatori

Per evitare bollette e addebiti “a cavallo”:

  • concorda con l’acquirente se fare voltura/subentro (spesso se ne occupa chi compra) oppure disdetta;
  • il giorno del rogito (o della consegna) fate una breve consegna formale con letture contatori e data/ora di passaggio;
  • per la TARI (tassa rifiuti), presenta al Comune la dichiarazione di cessazione/variazione nei termini previsti dal regolamento comunale (spesso 90 giorni, ma può variare).

Condominio: comunica il cambio proprietario all’amministratore

Se l’immobile è in condominio, è consigliabile (e spesso molto utile) inviare all’amministratore una comunicazione scritta del trasferimento entro 60 giorni, trasmettendo anche copia autentica dell’atto o gli estremi necessari. Questo aiuta ad aggiornare l’anagrafica condominiale e riduce il rischio di richieste di pagamento indirizzate al vecchio proprietario.

Comunicazioni di Pubblica Sicurezza (cessione di fabbricato / ospitalità): quando serve

Non è “automatico” solo perché l’acquirente è extracomunitario: l’adempimento può dipendere dal tipo di trasferimento e dalla consegna/uso effettivo dell’immobile. In alcuni casi, chi cede la proprietà o il godimento/uso esclusivo dell’immobile per oltre 30 giorni deve fare una comunicazione all’Autorità locale di P.S. entro 48 ore dalla consegna dell’immobile.
Per sicurezza, verifica sul sito del Comune (o della Questura/Commissariato) dove si trova l’immobile se e quando l’adempimento è dovuto nel tuo caso.

Fonti

FAQ

Quali documenti sono necessari per vendere una casa?

Per vendere una casa, è essenziale avere l'atto di proprietà, i certificati di conformità, la visura catastale aggiornata, l'attestato di prestazione energetica (APE), e i documenti che attestano eventuali ristrutturazioni o modifiche effettuate.

Cosa fare se sulla casa gravano ipoteche o altri oneri?

Prima di mettere in vendita la casa, è fondamentale effettuare una visura ipotecaria per verificare la presenza di ipoteche o altri oneri. Se presenti, questi devono essere estinti o trasferiti prima della vendita, altrimenti potrebbero complicare o impedire il trasferimento di proprietà.

È necessario utilizzare un agente immobiliare per vendere una casa?

Non è obbligatorio utilizzare un agente immobiliare, ma può essere molto utile per gestire aspetti quali la valutazione della proprietà, la promozione, la negoziazione con i potenziali acquirenti e la gestione della documentazione legale. Un agente esperto può semplificare il processo e aiutare a ottenere il miglior prezzo possibile.

Cosa è obbligatorio lasciare quando si vende casa?

In generale devi consegnare l’immobile libero e nello stato pattuito nel contratto (salvo diverso accordo), con chiavi e accessi e con tutto ciò che risulta compreso nella vendita (pertinenze e accessori indicati). Inoltre vanno messi a disposizione dell’acquirente i documenti obbligatori per la compravendita (ad esempio l’APE) e quelli necessari al rogito secondo quanto richiesto dal notaio e dalla normativa.

Andrea Lazzo
Andrea Lazzo è nato a Bari nel 1980 e dal 2009 lavora nel campo della SEO per diverse aziende italiane, estere e multinazionali, nel campo finanziario e immobiliare. Si è specializzato nel settore del real estate in cui opera da oltre 5 anni, con un particolare focus sulle statistiche del mercato immobiliare, estimo e normative vigenti riguardanti le tematiche più richieste da chi desidera vendere e acquistare casa. Il suo obiettivo è di creare un contenuto realmente utile per l'utente, con un linguaggio il più ampiamente comprensibile anche per i temi più tecnici e burocratici.
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