Nel linguaggio immobiliare, il termine “immobile residenziale” è molto comune. Ma cosa si intende precisamente, a livello tecnico e normativo, con tale termine? In questa pagina riportiamo la definizione di immobile residenziale e ne approfondiamo il significato dal punto di vista pratico.
Nella circolare del Ministero dei Lavori Pubblici n.1820 del 23 luglio 1960 viene riportata la seguente definizione:
Per fabbricato o edificio residenziale si intende quel fabbricato urbano o rurale, destinato per la maggior parte (cioè il più della cubatura) ad uso di abitazione.
Nella stessa circolare si ricorda che:
Per fabbricato o edificio si intende qualsiasi costruzione coperta, isolata da vie o da spazi vuoti, oppure separata da altre costruzioni mediante muri che si elevano, senza soluzione di continuità, dalle fondamenta al tetto; che disponga di uno o più liberi accessi sulla via, e possa avere una o più scale autonome.
Ciò che notiamo, è che viene utilizzato il termine fabbricato o edificio, ma non immobile. Questa definizione, tuttavia, vale anche per le unità immobiliari facenti parte dell’edificio residenziale. Infatti, un edificio residenziale può contenere anche più unità immobiliari.
Da ciò si deduce che per una maggiore correttezza di linguaggio settoriale, sarebbe più corretto parlare di “fabbricato residenziale” o “edificio residenziale” piuttosto che di immobile residenziale.
Nell’uso comune, con l’aggettivo “residenziale” riferito ad un immobile, si intende che lo stesso è adibito ad uso abitativo. Infatti, in urbanistica il termine “edilizia residenziale” indica proprio un settore dell’edilizia in cui il campo di attività è costituito dallo studio e dalla costruzione di edifici e complessi destinati ad abitazione.
Quindi una definizione di immobile residenziale più connessa all’uso potrebbe essere la seguente:
Un immobile residenziale è un’unità immobiliare ad uso abitativo.
Se si desidera considerare una palazzina, ad esempio, l’uso comune include anche la seguente definizione:
Un immobile residenziale è un’unità immobiliare o un insieme di unità immobiliari ad uso abitativo.
L’uso abitativo lo distingue da altre tipologie come l’immobile commerciale, l’immobile industriale e, ovviamente, il terreno agricolo.
Un immobile per essere considerato residenziale deve innanzitutto essere progettato e costruito con l'intento di fornire una dimora alle persone, funzionalità che si riflette nella sua struttura e nelle sue dotazioni.
La destinazione d'uso è il criterio primario: deve essere esplicitamente prevista per l'abitazione, differenziandosi così dagli immobili commerciali, industriali o destinati ad altri usi.
Questo si traduce nella presenza di spazi vitali quali camere da letto, cucina, soggiorno e servizi igienici. Inoltre, gli standard costruttivi e le normative locali relative alla sicurezza, all'accessibilità e al comfort abitativo giocano un ruolo cruciale nella definizione di un immobile residenziale, assicurando che sia adatto a soddisfare le esigenze quotidiane dei residenti.
Infine, la posizione geografica e il contesto urbano o rurale influenzano ulteriormente questa classificazione, poiché determinati requisiti e caratteristiche possono variare in base al contesto specifico in cui l'immobile si trova.
Un immobile residenziale è un edificio o una porzione di edificio progettato e costruito per essere abitato. Questo include case singole, appartamenti, ville, condomini e ogni struttura dove le persone risiedono stabilmente o temporaneamente.
Per essere considerato residenziale, un immobile deve offrire spazi adeguati per la vita quotidiana, inclusi, ma non limitati a, zone per dormire, cucinare e igiene personale. Deve inoltre rispettare le normative locali in termini di sicurezza, abitabilità e comfort, specificamente pensate per gli spazi abitativi.
Sì, un immobile residenziale è soggetto a normative che ne limitano l'uso esclusivamente a scopi abitativi. Ciò significa che non può essere utilizzato per attività commerciali, industriali o agricole senza una specifica conversione di destinazione d'uso approvata dalle autorità locali.