In caso di compravendita immobiliare, un documento necessario per richiedere un mutuo è la perizia tecnica, una relazione che può rivelarsi utile anche nelle cause civili per questioni catastali, di confine e di divisione di proprietà immobiliari, nonché qualora venissero contestati danni causati da calamità naturali o lavori mal eseguiti. Di cosa si tratta, nello specifico? Scopriamolo insieme.
La perizia, dal latino perìtia, derivante dal termine perìtus che significa “esperto”, “competente”, è la valutazione oggettiva, obiettiva e accurata di un bene eseguita da un professionista abilitato.
Una perizia tecnica è un’approfondita analisi condotta da un professionista specializzato in uno specifico settore al fine di pervenire all’attestazione di una determinata situazione. Nello specifico, il professionista valuta diversi aspetti dell’immobile, attesta con precisione la situazione dello stesso ed esprime un parere tecnico.
Il documento viene sottoscritto e timbrato dal professionista incaricato, al fine di avvalorarne il contenuto. La redazione di una perizia tecnica spetta a figure esperte, competenti e autorizzate, come architetti, geometri e ingegneri.
A seconda della finalità, esistono diverse tipologie di perizia tecnica, che illustriamo approfonditamente di seguito.
La relazione relativa a una perizia tecnica immobiliare rientra nel novero delle documentazioni necessarie per richiedere un mutuo o un prestito che implichi l’accensione di un’ipoteca su un immobile.
L’istituto di credito, prima di deliberare e decidere se accordare un prestito, effettua una serie di valutazioni sia sul richiedente sia sull’immobile per cui il mutuo è stato richiesto. Per stabilire se l'immobile rappresenti effettivamente una garanzia sufficiente per la concessione del mutuo, la banca si serve della perizia tecnica immobiliare.
Viene nominato un perito tecnico che ispeziona l’immobile, ne valuta le condizioni strutturali, architettoniche e impiantistiche e ne stabilisce il valore. La perizia fornisce, pertanto, una valutazione oggettiva e accurata del valore reale dell’immobile. Questa stima serve all’istituto di credito per calcolare l’importo del finanziamento da concedere e le relative condizioni.
La perizia immobiliare può rivelarsi utile anche in caso di divisione dei beni in seguito, per esempio, a eredità, divorzi o altre circostanze legali.
Una perizia per danni, come si evince dal nome, viene svolta al fine di quantificare l’entità economica dei danni causati da avvenimenti esterni che coinvolgono un’unità immobiliare.
Una perizia tecnica per esempio può essere richiesta in caso di:
Quando si riscontrano danni a un immobile imputabili a terzi, la perizia tecnica riveste un’importanza considerevole. È con la perizia che vengono ricostruite le dinamiche che hanno provocato i danni e attribuite le eventuali responsabilità. Per l’individuazione dei danni lamentati possono essere eseguite prove strumentali, come per esempio misurazioni igrometriche e termografie. L’entità economica del danno viene quantificata in modo che possa essere richiesto un risarcimento.
In caso di opere mal eseguite, errori progettuali, difetti di costruzione o importanti vizi dell’immobile, una perizia tecnica consente di dare a quest’ultimi un valore oggettivo, da portare in detrazione agli importi dovuti all’impresa esecutrice.
Nel caso di opere eseguite in difformità agli accordi contrattuali, la perizia tecnica svolta da un professionista abilitato consente di dare il giusto valore economico a tali disservizi utilizzando listini prezzi ufficiali, sia comunali che regionali, al fine di chiarire la problematica e trovare un accordo tra le parti coinvolte.
Una perizia tecnica di stima viene condotta con l’obiettivo di individuare l’entità economica di opere da eseguire per ristrutturare, riqualificare o risanare un immobile esistente. Si tratta di un documento utile a chi si appresta a svolgere interventi di ristrutturazione edilizia o riqualificazione energetica di un immobile.
La perizia notarile è un’analisi svolta per verificare la conformità urbanistica e catastale di un immobile. Le informazioni essenziali contenute in questo tipo di perizia tecnica riguardano:
La perizia notarile è una relazione che il notaio richiede prima della stipula dell’atto di compravendita di un immobile.
L’operazione inizia con un sopralluogo, durante il quale il professionista incaricato esegue:
Dopo aver raccolto le informazioni, il professionista incaricato procede alla stesura dell’elaborato, completo di dati tecnici, immagini e grafici.
Nella perizia viene indicato chiaramente l’oggetto della valutazione, come per esempio l’entità economica dei danni o il valore dell’immobile, e il metodo utilizzato per la stima. Necessari ai fini della validità del documento sono la firma e il timbro del professionista.
La perizia tecnica, affinché possa essere ritenuta valida, deve assumere una determinata forma e avere un preciso contenuto, secondo quanto indicato dal regio decreto numero 1366 del 9 ottobre 1922.
L’elaborato, innanzitutto, deve essere necessariamente redatto per iscritto e riportare le seguenti indicazioni:
Alla relazione è buona norma allegare dati tecnici, grafici e materiale fotografico acquisito nel corso dell’esame materiale.
A elaborare e sottoscrivere una perizia tecnica può essere un professionista qualificato e competente nella materia periziata, come per esempio un geometra, un architetto o un ingegnere abilitati all’esercizio della professione e regolarmente iscritti all’ordine o albo professionale di appartenenza.
Il costo di una perizia tecnica varia in base alle indagini svolte e alla complessità del caso. In linea di massima, il costo parte da un minimo di circa 200 euro, a cui vanno aggiunti l’IVA e il contributo per la cassa di previdenza del professionista che esegue la perizia, che in genere è pari al 4%.
Sì. Con una perizia per danni verranno appurate le dinamiche che hanno causato il danno, attribuite le dovute responsabilità, calcolata l’entità economica del danno e determinati i costi da sostenere per ripristinare lo status quo, in modo che tu possa richiedere un risarcimento.