Per andare incontro alle esigenze dei cittadini che desiderano migliorare l’efficienza energetica della propria abitazione o acquistare immobili ecosostenibili sono stati messi a punto i cosiddetti mutui green. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.
I mutui green sono finanziamenti dedicati a chi acquista o costruisce immobili ecosostenibili o interviene su abitazioni già possedute per migliorarne l’efficientamento energetico.
Al fine di creare un modello omogeneo per tutti gli Stati membri dell’Unione europea (UE), che permetta agli istituti bancari di offrire prodotti specifici ai richiedenti intenzionati ad acquistare, ristrutturare o costruire immobili ad alta efficienza energetica, il 19 giugno 2018 sono stati lanciati i mutui verdi a livello europeo grazie al progetto Energy Efficient Mortgages Pilot Scheme.
Questa innovativa tipologia di mutuo rientra nel piano di sviluppo europeo Energy Efficient Mortages Action Plan (EeMAP) dell’European Mortage Federation (EMF).
Nello specifico, i mutui green consentono di ottenere condizioni agevolate per:
I finanziamenti green vengono concessi a condizioni agevolate purché l'immobile oggetto di acquisto o costruzione sia conforme ai requisiti di efficienza energetica previsti dall'UE o, in caso di ristrutturazione di edifici preesistenti, si preveda una riqualificazione volta a migliorare di almeno il 30% le prestazioni energetiche.
L’accensione di un mutuo green consente di beneficiare di:
incentivi sull’installazione di strumenti che favoriscano l’efficientamento energetico, come per esempio sistemi per l’autoproduzione di energia.
Gli istituti bancari sono propensi a offrire condizioni cotanto favorevoli perché, in buona sostanza, un mutuo di questo tipo è garantito da un bene immobile dal valore destinato a crescere nel tempo, azzerando di fatto il rischio di default per la banca mutuante. Un’abitazione con un’efficienza energetica ottimale si rivaluta nel tempo.
Un mutuo green è uno strumento finanziario destinato all’acquisto e costruzione di immobili di classe energetica A, B e talvolta C, da adibire ad abitazione principale o seconda casa, o a opere di ristrutturazione aventi come obiettivo un miglioramento delle prestazioni energetiche pari ad almeno il 30%, che corrisponde a un avanzamento di almeno due classi energetiche.
I mutui green si suddividono in tre sottocategorie con finalità differenti. Ne offriamo di seguito un’approfondita panoramica.
I mutui green per l’acquisto di unità abitative di classe energetica A o B possono finanziare dall’80% al 100% del valore dell’immobile oggetto di compravendita. Si tratta di mutui a tasso fisso o variabile, con piani di rimborso di durata media di 24 anni.
Talvolta i mutui green per l’acquisto di un’abitazione sono abbinati a finanziamenti extra per interventi che favoriscano un ulteriore efficientamento energetico, come, a titolo esemplificativo, l’ottimizzazione dell’isolamento termico, l’installazione di pannelli solari e la predisposizione di impianti di riscaldamento e climatizzazione ad alta efficienza energetica.
I mutui green per ristrutturazione sono concessi a condizioni agevolate per coprire, interamente o parzialmente, le spese relative a opere di ristrutturazione che garantiscano un miglioramento delle prestazioni energetiche dell’immobile di almeno il 30%.
Si pensi, per esempio, a:
Un mutuo green è, quindi, richiedibile per intervenire su unità immobiliari appartenenti a classi energetiche non particolarmente elevate affinché, con mirati interventi di ristrutturazione, le prestazioni energetiche migliorino e, di conseguenza, i consumi si riducano.
I mutui green sono concessi anche per finanziare la costruzione di immobili secondo i criteri della bioedilizia, rispettando i principi di sostenibilità ambientale in ogni fase, dal processo di progettazione alla costruzione dell’edificio, minimizzando o annullando del tutto l’impatto sull’ambiente.
L'erogazione del finanziamento avviene in più tranche e l’importo finanziato varia generalmente dal 70% al 90% del valore dell’immobile.
Oltre ai documenti anagrafici, reddituali e catastali da presentare per la richiesta di un finanziamento tradizionale, per richiedere un mutuo green occorre presentare tutta l’opportuna documentazione attestante la qualità energetica e la classe di appartenenza dell’immobile oggetto di acquisto o costruzione, tra cui:
In caso di ristrutturazione, invece, occorrerà dimostrare concretamente che gli interventi che si desidera finanziare con il mutuo siano finalizzati, come accennato, a un miglioramento delle prestazioni energetiche dell’immobile pari ad almeno il 30%. Occorre, quindi, presentare il progetto realizzato e firmato da un architetto, il preventivo degli interventi da effettuare e una dichiarazione del responsabile dell’impresa edile che si occuperà materialmente di eseguire i lavori.
Rispetto a un finanziamento standard, si stima che i mutui verdi permettano di risparmiare tra i 20 e i 30 punti base, ovvero un taglio di circa 500 euro all’anno per un prestito di 140.000 euro.
Un mutuo green consente una riduzione del tasso di interesse dello 0,10%, che si traduce in un risparmio non indifferente per il mutuatario. Le banche talvolta offrono interessi zero sulle rate del primo anno.
Inoltre, le banche promuovono spesso i mutui green online, soluzione che consente di tagliare ulteriormente i costi.
Offriamo di seguito una panoramica degli istituti bancari che, al momento, offrono mutui green.
Il mutuo You Giovani di Banco BPM permette di ottenere uno sconto sul tasso di interesse a condizione che, in qualsiasi momento, si eseguano interventi di riqualificazione energetica sull’immobile in oggetto che riducano i consumi di almeno il 30%.
Green Mutuo Domus di Intesa Sanpaolo consente di ottenere gratuitamente il servizio di certificazione energetica in caso di opere di ristrutturazione che favoriscano il miglioramento della classe energetica.
Il mutuo green di UniCredit offre condizioni vantaggiose ai clienti che richiedono il finanziamento per l’acquisto di un’abitazione di classe energetica elevata o opere di ristrutturazione finalizzate alla riqualificazione energetica.
Banca BPER offre mutui green di durata ventennale o trentennale per l’acquisto di immobili di classe A, B o C con tasso fisso del 2,55% e Taeg rappresentativo 2,74%.
Credem Banca propone mutui a tasso fisso, variabile o multiswitch ai clienti che intendono acquistare una casa ad alta efficienza energetica, azzerando le spese di istruttoria.
Crédit Agricole azzera le spese di istruttoria per l’acquisto di immobili di classe A e B e offre uno sconto extra dello 0,10% per ulteriori opere di riqualificazione energetica.
Banca Nazionale del Lavoro (BNL) offre uno sconto del 50% sulle spese di istruttoria per l’acquisto di una casa in classe energetica A o B.
Molto spesso le agevolazioni concesse ai mutuatari under 36 si sommano alle offerte green. Per esempio, con Green Mutuo Domus di Intesa Sanpaolo è possibile coniugare la durata di 40 anni e l'azzeramento delle spese di incasso della rata.
Sì, molte banche che offrono questa tipologia di prodotto consentono ai richiedenti di presentare la domanda di finanziamento online.
Tra i migliori prodotti ci sono il Mutuo Crédit Agricole Greenback e i mutui green offerti da UniCredit, Banco BPM e la Banca Nazionale del Lavoro (BNL).