Vuoi vendere una casa oggetto di eredità?
Scopri quanto vale in 3 minuti
Schweizer Immobilienpreis-Barometer

Stima Immobili per Divisione Ereditaria: Come Funziona?

Jessica Maggi
05.03.2024, 19:36
5 min

La legge stabilisce precise regole in base alle quali un’eredità debba essere frazionata tra i vari eredi, affinché ciascuno diventi proprietario esclusivo della porzione che gli spetta. In caso di divisione ereditaria, effettuare un’accurata stima dei beni immobili oggetto di eredità è necessario per stabilire quanto valgano e scongiurare il rischio che sorgano dispute tra i coeredi sul valore degli stessi. Abbiamo redatto questa guida sul tema stima immobili per divisione ereditaria per fare chiarezza su questo tema delicato.

Cos’è la divisione ereditaria?

Qualora in seguito all’apertura di una successione ereditaria vi siano più eredi, è opportuno procedere alla divisione ereditaria, lo strumento giuridico attraverso il quale ciascun coerede può portare a cessazione lo stato di comunione ereditaria esistente tra più soggetti.

Si parla di divisione ereditaria quando più eredi del patrimonio di un defunto scelgono di porre fine alla comunione ereditaria. Procedendo con la divisione, i coeredi, in sostanza, sciolgono la comunione ereditaria e ciascuno diventa proprietario unico della porzione che gli spetta. 

In altre parole, ciò che con la divisione ereditaria si vuole sciogliere è la comunione ereditaria, situazione in base alla quale tutti gli eredi che hanno accettato l’eredità sono titolari, ciascuno per la propria quota, dell’intero asse ereditario. Oltre a mettere al riparo dai rischi legati alla comproprietà e alla contitolarità del diritto di proprietà dei beni lasciati, la divisione ereditaria è una soluzione utile anche a fini pratici.

Se nell’asse ereditario sono presenti proprietà immobiliari e diritti reali, è opportuno procedere innanzitutto con un’attenta valutazione immobiliare.

La divisione ereditaria con immobili si può attuare con:

  • vendita e distribuzione del ricavato pro quota tra gli eredi; 
  • assegnazione degli immobili, con o senza conguagli in denaro.

Se gli eredi accettano di procedere con la vendita delle proprietà, il ricavato viene ripartito tra gli stessi pro quota. 

A disciplinare il concetto di divisione ereditaria sono gli articoli 713 e successivi e gli articoli 1111 e successivi del codice civile.

Cosa si deve considerare nella stima immobili per divisione ereditaria?

Stima immobili per divisione ereditaria

Secondo quanto indicato dall’Agenzia delle Entrate con la risposta a interpello numero 534 del 6 novembre 2020 e riaffermato dalla Corte di Cassazione con l’ordinanza numero 28699 del 15 dicembre 2020, per la stima di immobili per divisione ereditaria occorre fare riferimento al valore venale in comune commercio dei beni alla data della divisione ereditaria e non al valore catastale.

Il valore della quota di diritto va confrontato con il valore della quota di fatto e, qualora emergesse un conguaglio, lo stesso, se superiore al 5% del valore della quota di diritto, dovrà essere assoggettato all’imposta di registro, con aliquota stabilita per i trasferimenti immobiliari.

Come effettuare la valutazione degli immobili per divisione ereditaria? 

La perizia di stima per divisione ereditaria tra coniuge e figli o altri eredi è necessaria quando si devono verificare le quote ereditarie o quando la massa ereditaria è senza testamento. Considerando la complessità e delicatezza della questione e le problematiche che potrebbe generare tra gli eredi, è opportuno che la stima di valutazione immobiliare per divisione ereditaria arrivi da fonti autorevoli. 

Esistono vari modi per valutare un immobile al fine di determinarne il valore in caso di scioglimento della comunione ereditaria. Li illustriamo approfonditamente di seguito.

1. Affidarsi a un professionista dell’estimo immobiliare

Come accennato, per evitare che sorgano dispute, contrasti e discordie tra i coeredi sul valore della proprietà oggetto di divisione ereditaria, è opportuno che la stima del valore dell’immobile in questione arrivi da una fonte autorevole, come un agente immobiliare, un architetto, un geometra, un professionista dell’estimo o un valutatore immobiliare certificato, competente e con solida esperienza nel settore. 

Il professionista ispezionerà attentamente l’immobile oggetto di eredità e ne analizzerà le condizioni strutturali, architettoniche e impiantistiche al fine di stabilirne il valore. Un esperto del settore è in possesso degli strumenti e delle competenze necessari per valutare la vasta pluralità di fattori che concorrono alla definizione del valore di un immobile. Si tratta di variabili legate non solo alle caratteristiche e alle condizioni manutentive della proprietà ma anche all’andamento del mercato immobiliare.

Una volta conclusa l’ispezione, il professionista redige una relazione di valutazione immobiliare contenente i dati volti a descrivere l’immobile in questione e determinarne il valore economico-commerciale

Qualora gli eredi non si trovassero d’accordo, è consigliabile rivolgersi a più professionisti e confrontare le stime eseguite per poi procedere alla relativa attribuzione.

2. Calcolare il valore dell’immobile con un software di valutazione immobiliare

Una prima indicazione di massima del valore dell’immobile oggetto di divisione ereditaria può essere fornita da un software di valutazione immobiliare online, che, letteralmente in pochi istanti, consente di calcolare autonomamente il valore approssimativo della proprietà in questione.

L’operazione richiede pochi minuti e la procedura da seguire è in genere estremamente semplice e intuitiva. Indichiamo di seguito i principali step:

    • indicare l’indirizzo dell'immobile oggetto di divisione ereditaria;
    • specificare se si tratta di un appartamento o un’abitazione indipendente;
    • fornire dati relativi all’immobile, come la metratura, l'anno di costruzione e il numero di stanze, bagni, garage e parcheggi all’aperto; 
    • specificare se l’immobile oggetto di divisione ereditaria sia stato recentemente sottoposto a interventi di riqualificazione energetica o ristrutturazione edilizia.

    Basandosi su un metodo statistico, avanzati sistemi elaborano i dati forniti e li confrontano con quelli di immobili simili per determinare il valore. L’ideale poi sarebbe completare l’operazione di valutazione dell'immobile per divisione ereditaria con il sopralluogo di un agente immobiliare, che effettui i dovuti rilievi e le necessarie ricerche al fine di determinare con precisione il valore dell’immobile.

    Tre punti chiave
    • La stima degli immobili oggetto di divisione ereditaria è necessaria per determinare il valore delle proprietà in questione.
    • Effettuare una valutazione immobiliare online può aiutare i coeredi a farsi un’idea di massima del valore degli immobili oggetto di divisione ereditaria.
    • Per evitare che sorgano dispute tra i coeredi sul valore delle proprietà oggetto di divisione ereditaria, è opportuno che la stima del valore degli immobili arrivi da fonti autorevoli, come un agente immobiliare o un valutatore immobiliare certificato.

    Fonti 

    FAQ

    Se nessuno degli eredi è interessato all’immobile oggetto di eredità, cosa conviene fare?

    Se nessuno è interessato all’immobile, conviene metterlo in vendita a una terza parte che liquiderà le quote all’atto notarile. 

    Se la somma degli immobili oggetto di eredità corrisponde al numero degli eredi, cosa conviene fare?

    Se la somma degli immobili ereditati corrisponde al numero degli eredi, è consigliabile procedere con la divisione delle quote in proprietà e dividere l’eredità in base al numero degli eredi.

    Se l’eredità immobiliare è inferiore al numero degli eredi, cosa conviene fare?

    Se l’eredità immobiliare è inferiore al numero degli eredi, non si può dividere materialmente la proprietà. In questo caso è opportuno liquidare le quote in comproprietà. Uno degli eredi potrebbe acquisire l’intera proprietà e liquidare le quote degli altri eredi.

    Jessica Maggi
    Copywriter freelance con esperienza ultradecennale sia sul web che sulla carta stampata. Laureata all’Università degli Studi di Milano, scrive sia in italiano che in inglese.
    Articoli correlati
    Cosa Succede se il Perito Valuta di Più la Casa o ne Sottostima il Valore? 

    Cosa Succede se il Perito Valuta di Più la Casa o ne Sottostima il Valore? 

    Un istituto di credito, prima di decidere se accordare un prestito, effettua una serie di valutazioni sia sul richiedente sia sull’immobile per cui il mutuo è stato richiesto. Per stabilire se il bene rappresenti effettivamente una garanzia sufficiente per la concessione del mutuo, la banca si serve della perizia estimativa, eseguita da un perito abilitato. […]
    Read more
    22.04.2024
    Valutazione Immobiliare di un Capannone Industriale: gli Aspetti da Considerare

    Valutazione Immobiliare di un Capannone Industriale: gli Aspetti da Considerare

    La valutazione immobiliare di un capannone industriale finalizzata alla sua cessione o ad altre finalità si articola in modo differente rispetto alla valutazione di immobili con funzione abitativa o esercizi commerciali. I fattori da considerare e le fasi del processo valutativo possono essere gli stessi ma a cambiare sono l’approccio, la prospettiva e il punto […]
    Read more
    15.04.2024
    Tariffa d'Estimo Catastale: Cos'è e Come si Calcola

    Tariffa d'Estimo Catastale: Cos'è e Come si Calcola

    Quando si parla di rendita catastale, ovvero del reddito che produce un’immobile ai fini fiscali, è bene precisare tutti gli aspetti che riguardano la sua determinazione. Tra questi figura la tariffa d’estimo catastale. In questo articolo forniamo tutte le delucidazioni necessarie per approfondire l’argomento.  Cos’è la tariffa d’estimo catastale? La tariffa d’estimo catastale è una […]
    Read more
    13.04.2024