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Ufficio del Registro

Jessica Maggi
19.08.2024
5 min

Ufficio del Registro dell’Agenzia delle Entrate

La legge prevede che alcune tipologie di atti, tra cui i contratti di locazione e compravendita immobiliare, debbano essere necessariamente registrati presso l’Ufficio del Registro dell’Agenzia delle Entrate. Di cosa si tratta? Quali sono le sue funzioni? Scopriamolo.

Che cos'è l'Ufficio del Registro?

L’Ufficio del Registro dell’Agenzia delle Entrate è l’organo esecutivo locale del Ministero delle Finanze, che si occupa di:

Su richiesta delle parti contraenti, l'Ufficio del Registro rilascia copie delle scritture private, delle denunce e degli atti di cui è in possesso nonché delle note e delle richieste di registrazione di qualsiasi atto pubblico o privato. Per il rilascio di copie a soggetti terzi è richiesta l’autorizzazione del magistrato competente, come stabilito dal suddetto decreto del Presidente della Repubblica numero 131 del 26 aprile 1986.

L’Ufficio del Registro fa capo all’Agenzia delle Entrate e appartiene all'amministrazione finanziaria dello Stato.

A cosa serve l’Ufficio del Registro?

Ufficio del registro

Gli uffici del registro furono istituiti in tempi remoti. L'istituto della registrazione fu originariamente introdotto per offrire tutela ai cittadini contro la falsificazione degli atti. Si andò poi accentuando la funzione fiscale di questo tipo di uffici. 

La principale funzione dell’Ufficio del Registro dell’Agenzia delle Entrate è la registrazione, che consiste nell’annotazione di atti in appositi elenchi in cui si certifica:

In linea generale, occorre registrare gli atti prodotti per iscritto in Italia o all'estero relativi alla locazione e al trasferimento di proprietà o altri diritti reali, anche di garanzia, di beni presenti sul territorio nazionale e relative cessioni, risoluzioni e proroghe.

Per quali atti non è richiesta la registrazione presso l’Ufficio del Registro?

Non v’è obbligo di registrazione per gli atti indicati nel summenzionato decreto del Presidente della Repubblica numero 131 del 26 aprile 1986, tra cui i documenti redatti per l'applicazione, riduzione, liquidazione e riscossione di tasse e imposte e quelli relativi alla formazione del catasto dei terreni e fabbricati.

Chi deve richiedere la registrazione di un atto presso l’Ufficio del Registro?

Provvedendo al versamento della relativa imposta, chiunque ne abbia necessità può richiedere in qualsiasi momento la registrazione di un atto presso l’Ufficio del Registro dell’Agenzia delle Entrate.

Gli atti pubblici e le scritture private autenticate devono essere presentati all’Ufficio del Registro dal pubblico ufficiale che li ha stilati e autenticati. La registrazione di atti giudiziari, invece, deve essere richiesta dal cancelliere.

Per i contratti di compravendita, permuta e divisione di immobili c'è l'obbligo di rivolgersi a un notaio che si occupi dell’autenticazione delle firme e della registrazione dell’atto versando le imposte dovute.

I contratti di comodato e i preliminari di compravendita immobiliare sono, invece, definiti come scritture private non autenticate e, pertanto, alla loro registrazione devono provvedere direttamente gli interessati.

Cosa presentare all’Ufficio del Registro per effettuare una registrazione?

Per richiedere la registrazione di un atto occorre presentare all’Ufficio del Registro dell’Agenzia delle Entrate:

  • modello 69, disponibile sul portale dell’Agenzia, da utilizzare ogniqualvolta si presenti una richiesta di registrazione; 
  • originale e fotocopia del contratto da registrare;
  • contrassegni telematici per il pagamento dell’imposta di bollo, da applicare su ogni copia del contratto da registrare.

L’Ufficio del Registro dell’Agenzia delle Entrate, dopo aver riscosso l’imposta di registro, annota gli estremi di registrazione, indicando la somma incassata.

Si precisa che, dal 2014, per la registrazione dei contratti di locazione di immobili e per le eventuali proroghe, cessioni e risoluzioni, si utilizza il modello RLI.

Le informazioni riportate, valide al momento della stesura dell'articolo, potrebbero essere soggette a modifiche senza preavviso. Leggi e decreti legislativi potrebbero essere modificati da successivi interventi normativi. Quindi, per notizie aggiornate su questo argomento, consigliamo di consultare il testo della normativa in vigore o il sito dell’Agenzia delle Entrate.

Come capire qual è l’ufficio di competenza dell’Agenzia delle Entrate?

Gli atti rogati da un notaio devono essere registrati presso l'Ufficio del Registro dell’Agenzia delle Entrate nella cui circoscrizione risiede il pubblico ufficiale. Gli altri atti, invece, possono essere registrati indistintamente presso qualsiasi Ufficio del Registro sul territorio nazionale.

Una volta effettuata la registrazione presso un ufficio specifico, gli eventuali adempimenti successivi degli atti registrati vanno comunicati esclusivamente allo stesso ufficio. In altre parole, per le denunce di eventi successivi alla registrazione di un atto ci si deve rivolgere all’Ufficio del Registro che ha registrato l’atto a cui tali eventi si riferiscono.

Gli uffici del registro, come abbiamo visto, fanno riferimento all’Agenzia delle Entrate e hanno competenza su una circoscrizione che non necessariamente corrisponde alla provincia.

Cos’è e dove si trova l'Ufficio del Registro delle Imprese?

L'Ufficio del Registro delle imprese è un registro pubblico, istituito con la legge numero 580 del 29 dicembre 1993 varata per il riordino delle Camere di Commercio.

Contiene le principali informazioni relative a imprese con sede legale in Italia e i successivi eventi che le hanno interessate dopo l'iscrizione, come, per esempio, modifiche dello statuto, procedure concorsuali e trasferimenti di sede. È possibile accedere ai dati tramite il portale Registroimprese.it.

Tre punti chiave 

  • L’Ufficio del Registro dell’Agenzia delle Entrate si occupa della registrazione degli atti per cui è previsto il pagamento dell'imposta di registro.
  • La principale funzione dell’Ufficio del Registro dell’Agenzia delle Entrate è la registrazione, che consiste nell’annotazione di atti in appositi elenchi, in cui si certifica l'esistenza dell'atto e l'avvenuto pagamento dell'imposta di registro.
  • Occorre registrare gli atti relativi alla locazione e al trasferimento di proprietà o altri diritti reali, anche di garanzia, di beni immobili presenti sul territorio nazionale e relative cessioni, risoluzioni e proroghe.

Fonti

FAQ

Quali tasse e imposte sono escluse dalla competenza dell’Ufficio del Registro? 

L’Ufficio del Registro non si occupa delle tasse automobilistiche, riscosse dall'ACI, dell'IVA, riscossa dagli uffici provinciali IVA, e dell'imposta sugli spettacoli, riscossa dalla SIAE.

Dove si trova l’Ufficio del Registro di Roma? 

L'Ufficio del Registro dell'Agenzia delle Entrate di Roma si trova presso la sede di via Ippolito Nievo 36.

Dove si trova l’Ufficio del Registro di Milano? 

L'Ufficio del Registro di Milano si trova presso la sede di via Manin 29.

Quando l'Ufficio del Registro è diventato parte dell’Agenzia delle Entrate? 

Con l’unificazione degli uffici fiscali istituita dal decreto legislativo numero 300 del 30 luglio 1999, l’Ufficio del Registro fa ora capo all’Agenzia delle Entrate.

Jessica Maggi
Copywriter freelance con esperienza ultradecennale sia sul web che sulla carta stampata, con focus specifico nel settore immobiliare, fiscale, tributario e delle costruzioni. Laureata all’Università degli Studi di Milano, scrive sia in italiano che in inglese.